Hacker di tutto il mondo unitevi. Il collettivo Anonymous dichiara cyber guerra alla Russia.

 

 

Una cyber war che corre parallela ai carrarmati e ai missili esiste veramente. A testimonianza delle parole pubblicate nel tweet di Anonymous, dove mostrano le immagini con l’elenco dei dati che il gruppo sarebbe riuscito a raggiungere violando il database del ministero della Difesa russo e un link con l’invito al download. Il post sarà poi rimosso per aver violato la policy di Twitter, ma non prima di essere stato visto e apprezzato da decine di migliaia di account. Molti di questi tentano di capire come quelle informazioni personali, numeri di telefono, e-mail e password presumibilmente appartenenti ai funzionari della Difesa possano essere usati per danneggiare il regime.

Nel frattempo, Il Computer emergency response team dell’Ucraina fa sapere che anche la Russia ha aperto un cyber front. Sembra che hacker russi hanno provato, attraverso un furto di password, a entrare negli account di posta elettronica dei soldati ucraini così da poter inviare messaggi dannosi ai contatti presenti nelle rubriche. Secondo informazioni di Reuters, il gruppo di cyber criminali Conti, con sede in Russia, ieri ha promesso di attaccare tutti i nemici del Cremlino, o comunque chiunque risponda all’invasione russa dell’Ucraina. E in un post sul suo blog, Conti ha dichiarato di annunciare il suo pieno sostegno al governo di Putin.

Se qualcuno deciderà di organizzare un attacco informatico o qualsiasi attività bellica contro la Russia useremo tutte le nostre risorse possibili per contrattaccare le infrastrutture critiche di un nemico.